L’Unione delle Comunità Islamiche d’Italia vuole rispettare il pluralismo islamico presente nelle sale di preghiera italiane. UCOII è quindi un’associazione di associazioni, di luoghi di culto soprattutto, nelle quali diverse comunità, si raccolgono a pregare insieme. Il nostro principale obiettivo è valorizzare e rispettare la diversità creando una rete solida, condivisa e legale che permetta a tutte le comunità islamiche di condividere gli stessi luoghi di culto in pace e armonia.
Anche quest’anno il Festival delle Religioni a Firenze si distingue per i suoi eventi di singolare importanza. L’apertura dell’edizione 2017 ha portato a Firenze una sessione di dialogo interreligioso di levatura mondiale, ricordando anche Giorgio La Pira nelle sua città, che torna ad essere luogo dell’accoglienza e, appunto, del dialogo. L’incontro con il 14° Dalai […]
“Una moschea che sia espressione della città e del suo insieme. Ma finche sul tema dei luoghi di culto ci sarà il vuoto normativo attuale sarà difficile fare passi avanti”. È Yassine Lafram a parlare, Segretario dell’UCOII e coordinatore della Comunità islamica bolognese, portando alla luce un problema di cui non si parla spesso. La […]
Il Segretario Generale dell’UCOII, Yassine Lafram, ha partecipato al secondo incontro della Commissione di coordinamento per unire il digiuno e gli orari di preghiera in Italia nella giornata di ieri, dal quale è stato concordato il seguente comunicato: “Commissione di coordinamento per unire il digiuno e gli orari di preghiera in Italia. Su convocazione dalla […]
Il 28 novembre è stata approvata dalla Camera la pregiudiziale di costituzionalità sulla pdl che istituisce il Registro pubblico delle moschee e l’Albo nazionale degli imam. Il commento della deputata Milena Santerini (Democrazia Solidale-Centro Democratico): “La libertà religiosa e’ un diritto universale: istituire un registro solo per i musulmani e’ palesemente anticostituzionale. Il pluralismo […]
Si è concluso ieri con un evento promosso dal Ministero dell’Interno il Corso di formazione degli esponenti delle comunità religiose presenti in Italia che non hanno stipulato intese con lo Stato. Circa un anno fa il Dipartimento per le Libertà civili e l’ Immigrazione – Direzione Centrale degli Affari dei Culti – a seguito di procedura […]