Lutto per i giovani americani musulmani assassinati


Deah Barakat, 23 anni, la moglie Yusor Mohammad Abu-Salha di 21, e la di lei sorella Razan di 19 ammazzati a colpi di pistola a  Chapel Hill, North Carolina (Usa). Vite distrutte, famiglie devastate. Un lutto che ci affligge profondamente.

Ancora le ragioni sono poco chiare, si parla di una fiammata di follia causata da una lite per un parcheggio e tuttavia, la stessa polizia  non “esclude” che l’assassino fosse mosso da ragioni antireligiose e segnatamente di odio nei confronti dei musulmani.

Un pazzo? un maniaco? un pistolero criminale come ce ne sono tanti negli USA dove la legge banalizza il possesso di armi da fuoco?

 In realtà una martellante campagna mediatica tesa a giustificare scelte militari in ragioni abitate in stragrande maggioranza dai musulmani agisce da catalizzatore della violenza su individui instabili e potenzialmente assassini.

Vittime questa volte tre ragazzi senza colpa alcuna. Allah ne abbia misericordia e conforti le loro famiglie, le nostre famiglie.

tre martiri in USA